mercoledì 19 novembre 2014

Abbiamo letto “Uno splendido sbaglio” di Jamie McGuire

Buonasera gente! Come promesso sto tornando al passo con le letture e proprio ieri ho terminato un libro che attendevo con ansia: “Uno splendido sbaglio” di Jamie McGuire.

 Titolo: Uno splendido sbaglio

Titolo originale: Beautiful Oblivion  (The Maddox Brothers #1)

Autore: Jamie McGuire

Data di uscita: 6 novembre 2014

Editore: Garzanti

Prezzo: 16,40 €

Pagine: 288


Trama
Agli occhi di tutti Cami è forte e indipendente. Al secondo anno alla Eastern University, vive sola e si paga gli studi facendo la barista al Red Door. Ma dietro quell'aria da ragazza determinata e testarda si nascondono tante insicurezze. Perché Cami è dovuta crescere in fretta, circondata da cinque possessivi fratelli e da un padre che non ha mai approvato nessuna sua scelta. Trent Maddox fa il tatuatore e sa come mettersi nei guai. Se nasce una rissa è stato lui a cominciarla e se c'è un cuore spezzato è quasi sempre colpa sua. Qualcosa nel suo passato gli ha lasciato ferite profonde mai rimarginate. Da quel momento ha chiuso il mondo fuori. C'è un solo avvertimento per quelli come lui: stargli alla larga.
Cami lo conosce bene. Ha visto tutte le sue conquiste e le sue bravate, e sta molto attenta a mantenersi sempre a distanza di sicurezza. Perché il fuoco è caldo e affascinante, ma quando ci si avvicina troppo si rischia di bruciarsi. Ma una sera si incontrano per caso e Trent le offre da bere. Senza un secondo fine, vuole solo esserle amico. Cami non ci crede e avverte subito il pericolo, non ha intenzione di farsi travolgere da lui come fanno tutte le altre. Non si può essere solo amiche di un ragazzo come Trent. Eppure standogli accanto, giorno dopo giorno, scopre che il marchio Maddox, fatto di spavalderia e arroganza, è solo uno scudo per non soffrire. Uno scudo che nasconde un'inaspettata dolcezza. E provare a stare lontano da Trent diventa sempre più necessario, ma impossibile. Impossibile resistere ai suoi sguardi, a quegli occhi che sembrano aver scoperto le sue fragilità e vogliono solo proteggerla. Fino a quando Trent confessa di volere qualcosa più dell'amicizia. E come dice suo fratello Travis, se un Maddox si innamora è per sempre. Così è stato per lui e la sua Abby. Ma Cami non può permettere che questo accada. Sarebbe un grosso, imperdonabile sbaglio. Perché c'è una verità che Trent non conosce e lei deve fare di tutto perché non la conosca mai.

“Quando un Maddox si innamora è per sempre”.
Chiamatemi romanticona, pensate pure che io sia estremamente, e inevitabilmente, e ancora più spudoratamente di parte, ma quando una Cassandra si innamora di un Maddox, si innamora di tutti i Maddox! :D
Questo libro, come i precedenti della McGuire, mi ha colpito e affondato! Meraviglioso, davvero il tipo di lettura di cui avevo bisogno dopo vari tentativi di letture fallite.
Un bellissimo sbaglio seppur terzo libro della serie Beautiful, inaugura lo spin-off della serie The Maddox Brothers che ci vuole raccontare della numerosa famiglia di Travis Maddox già conosciuto – e amato alla follia – in Uno splendido disastro.
Mi è piaciuto molto il fatto che questo libro abbia raccontato la storia del fratello di Travis, Trenton Maddox, in contemporanea con i fatti di Uno splendido disastro; mi è piaciuto ritrovare quei protagonisti, Travis in primis, e mi è piaciuto ancora di più scoprire che stavolta il personaggio femminile non mi ha irritato in ogni singolo attimo della lettura come nel caso dell’antipaticissima Abby Abernathy Pigeon.
Qui noi ritroviamo la giovane Camille Camlin “Cami Camomilla”, una ragazza che in quanto a carattere nulla ha da invidiare all’odiosa Abby e che fa letteralmente perdere la testa al bel Trenton Maddox. E andiamo su…chi non vorrebbe essere la tipa che fa perdere la testa a un Maddox??? Cami è una ragazza che vive con la sua migliore amica Reagan, nonché collega barista al Red Door, che ha una sfilza di fratelli con cui non sempre ha un rapporto facile e dei genitori che sicuramente non le hanno dato quella stabilità familiare che ogni famiglia dovrebbe avere. Trenton Maddox è un ragazzo che fa il tatuatore in un negozio – e immaginate bene se ora state visualizzando nella testa uno gnocco da paura con pettorali e braccia super tatuate e fisico scolpito – che diventa ben presto “amico” della bella Cami e che ci mostra tutto il suo lato più dolce grazie alla piccola Olive, figlia di alcuni vicini di casa, di cui si occupa una volta a settimana. Lo devo comunque ammettere, fare dei paragoni tra Trent a Travis è stato inevitabile e sono stata in costante lotta con me stessa sul decidere quale dei due preferivo (e questi sì che sono dilemmi #sapevatelo) e se qualcuno mi chiedesse a quale conclusione sono arrivata, non sarei davvero in grado di rispondere! Il temperamento dei Maddox c’è, ma sebbene uguali per molti aspetti, si nota in Trent un pelo in più di maturità. Insomma l’avete capito che starei qui a tessere le lodi fino a dopodomani mattina ma mi limiterò a dire che un Maddox è per sempre.
Punto e basta.
Non si discute.
Così come in Uno splendido disastro assistiamo alla nascita di un’amicizia tra i due protagonisti, un’amicizia voluta per lo più da Cami per via del fidanzato storico, ehm scusate, neanche poi tanto storico considerati i 6 mesi di relazione, e una inspiegabile riluttanza da parte della ragazza ad innamorarsi di Trent – che poi a chi la vuoi dare a bere Cami??? Lo sapevamo dalle prime righe che eri perdutamente innamorata di Trent!- Parlo di inspiegabile riluttanza perché per buona parte del libro ho avuto i miei dubbi su questa storia con l’uomo invisibile. Già… perché T.J. lo vediamo molto poco per via del suo “lavoro top secret” del quale non può parlare e che più di qualche volta ho pensato fosse una bella presa per il fondellino per Cami, ma di lui ne sentiamo parlare molto spesso e la sua presenza/non presenza mi ha irritato non poco fino a che non è avvenuto il fatidico colpo di scena del quale vorrei tanto tanto tanto parlare ma ma per il quale, se lo facessi, mi uccidereste. Però che colpo di scena ragazze…io non avevo capito assolutamente niente! E quando sono arrivata alla fine e ho letto, sono tornata indietro altre tre volte per vedere se avevo davvero letto bene! E mi fermo qui perché conoscendomi se mi addentrassi nel discorso rischierei di spifferare tutto :D La storia di Cami e Trenton mi è piaciuta molto, Jamie McGuire sa come incollare i lettori ad una sedia e lo fa in maniera così naturale che non riesci a trovare nella storia nessuna forzatura, riesce a surriscaldare l’atmosfera senza scendere in particolari che trasformerebbero il genere new adult in un erotic romance ( cosa a cui stiamo assistendo troppo spesso ultimamente). Per cui, se ancora non l’aveste capito il mio parere è assolutamente positivo e vi consiglio di andare in libreria a comprare il libro e divorarlo così come ho fatto io (capito Tessa?!)…non ve ne pentirete!

Alla prossima,

venerdì 14 novembre 2014

Abbiamo letto “Avvicinati” di Kim Karr

Buongiorno amici carissimi! Oggi vi voglio parlare di un libro fresco fresco di lettura,  “Avvicinati” di Kim Karr che risulta essere il primo della “Connections series”.

Titolo: Avvicinati

Titolo originale: Connected  (Connections series #1)

Autore: Kim Karr

Data di uscita: 23 ottobre 2014

Editore: Newton Compton

Prezzo: 9,90 €

Pagine: 346


Trama

Nel mondo di Dahlia London non esistono più felicità e lieto fine. La sua anima è stata completamente distrutta da una tragedia. Ma quando la rock star River Wilde torna nella sua vita, il loro rapporto diventa subito strettissimo, al di là di qualsiasi previsione. Più tempo trascorrono insieme, più intensa ed erotica si fa la loro relazione: Dahlia è convinta di aver finalmente trovato l’anima gemella. Ma i fantasmi del passato riemergono e Dahlia comincia a sentirsi in colpa e confusa. River ce la mette tutta per farla sentire meglio, ma se ciò che è stato rifiuta di rimanere sepolto, come sarà possibile per loro pensare a un futuro?

Ce l ho fatta amici! Sono riuscita ad arrivare al termine di questa lettura che mi stavo trascinando praticamente da un paio di settimane…non perché sia stato un brutto libro, ma è stato un po’ noioso oserei dire. I presupposti per una lettura piacevole c’erano tutti: una tragedia, una storia d’amore, una rockstar. Questi gli ingredienti che mi hanno avvicinato al libro, ma nonostante ciò, nemmeno questa volta è scattata la scintilla (il che sta capitando troppo spesso ormai…sarà colpa degli ormoni???).
Dahlia London è una ragazza che ha avuto un bel po’ di sfortune nella vita (anche se la chiamerei più sfiga io!) e mentre cercava di rimettere insieme i cocci e appariva all’orizzonte uno spiraglio di possibilità per essere felice…ecco l’ennesima sfiga. Ma questa volta per lei rialzarsi risulta molto più difficile e solo nel momento in cui viene incaricata di una provvidenziale intervista (il suo mestiere è fare la fotografa), arriva la tanto attesa svolta (attesa da parte sua…e da parte mia! Non se ne poteva più di tutto quel melodramma a dir la verità).
Dopo ben 5 anni dal primo incontro fugace, Dahlia rincontra la rockstar emergente River Wilde, l’unico ragazzo oltre al suo fidanzato verso il quale abbia mai provato una qualche attrazione fatale. Bene, appena è comparso sulla scena River, ho cominciato a fantasticare su quanto finalmente quella storia stesse prendendo una bella piega…mi era capitato di leggere anche che fosse il nuovo “Kellan Kyle” e visto il mio amore smisurato per lui ed “Il frutto proibito” le mie aspettative sono schizzate alle stelle.
 Ahimè.
River Wilde come Kellan Kyle un corno!!! Sarò come sempre la nota stonata fuori dal coro ma proprio come personaggio non mi ha colpito…troppo accondiscendente, troppo melenso, troppo privo di contenuti interessanti. Quella che poteva essere una gran bella storia d’amore si è invece rivelata di una banalità mai vista prima. Ci sta che due persone che si incontrano si possano piacere e possa scattare il colpo di fulmine, e ci sta pure che possa nascere una storia all’insegna della passione e del desiderio di conoscersi sempre più…ma parlare subito d’amore? Questo libro è stato veloce per un verso, ma troppo lento per l’altro. Troppe scene che potevano anche non esserci, che non davano nulla di più alla storia di quello che avrebbero potuto, troppi interrogativi buttati lì senza che ce ne fosse realmente bisogno, cioè che senso ha farsi una domanda se stai già agendo diversamente? Ho percepito molti elementi come una forzatura e questo è il motivo principale per cui questo libro non mi ha preso più di tanto. Non salverei la storia, non salverei i personaggi e soprattutto non salverei la storia di fondo della sorella di River, che non sto qui a svelarvi ovviamente, ma vi basti sapere che l’ho trovata insensata davvero. Questo ovviamente rimane pur sempre il mio parere e mi scuso con chi invece ha apprezzato questo libro. Il mio voto non esageratamente negativo è stato sollevato esclusivamente dal finale, un finale originale, ad effetto, che mi ha piacevolmente spiazzato, spazzando via in un certo senso la noia delle 300 pagine precedenti. Per cui semmai avrò tempo, voglia ed energia per leggere il seguito di questo libro…sarà solo per scoprire cosa succede dopo, nella speranza che sia il modo giusto per risollevare le sorti di una storia che avrebbe beccato altamente un pollice in giù.
Detto questo vi lascio augurandomi che la prossima recensione sia molto più positiva di questa… e ovviamente sarei ben felice se qualcuno che ha letto questo libro, e a differenza mia lo ha apprezzato, me lo facesse sapere magari dandomi elementi per ricredermi!

Un abbraccio, 

lunedì 10 novembre 2014

Abbiamo letto "Black Ice" di Becca Fitzpatrick


Due parole. Sette lettere. LO ADORO!!!
 Ben ritrovate care amiche, sono qui per parlarvi di un libro a mio parere SUPERLATIVO: ottima trama, ottimi personaggi, ottima scrittura, ottimo bookboyfriend.
Quindi non perdo altro tempo in chiacchiere inutili e passo direttamente alla trama e alla recensione.


Autrice: Becca Fitzpatrick

Titolo: Black Ice

Casa editrice: Piemme

Data pubblicazione: 7 Ottobre 2014

Pagine: 400

Prezzo: 17.00€

Genere: Young Adult/ Mistery

Trama: Britt si è preparata per più di un anno al trekking sul Teton Range. Quello a cui non era preparata, però, era scoprire che Calvin, il suo ex ragazzo e unico grande amore, si sarebbe unito a lei. Purtroppo, prima che Britt abbia tempo di esplorare i propri sentimenti, si scatena una terribile tormenta che la obbliga a rifugiarsi in una baita sperduta. Peccato che gli occupanti, entrambi giovani e molto affascinanti, siano anche due fuggitivi decisi a prenderla in ostaggio. Britt sa che la conoscenza dei sentieri e l’attrezzatura da trekking che ha con sé rappresentano la sua assicurazione sulla vita, e che deve solo resistere abbastanza a lungo perché Calvin la raggiunga, eppure…
In una disperata corsa contro il tempo e il freddo, Britt scoprirà che sotto la neve si nascondono moltissimi segreti e che forse il suo rapitore, la cui gentilezza è decisamente seducente, non è quello che sembra. 
Dopo essere stata per mesi ai primi posti delle classifiche del New York Times, grazie alla saga Hush Hush che l'ha resa famosa, Becca Fitzpatrick ritorna con un nuovo Young Adult dalle tinte più Dark e misteriose, che non ha nulla da invidiare ai suoi predecessori.
Che dire, mi sono innamorata sin dalle prime pagine di questo libro, infatti mi e' piaciuto talmente tanto che quasi quasi avrei voglia di rileggerlo all'istante per poter catturare tutti quei piccoli particolari che forse mi sono sfuggiti durante la lettura accanita che ho fatto. Si, si  avete capito bene, accanita, perchè una volta iniziato a leggerlo non potrete più fermarvi, è come una droga ne vorrete sempre di più. 
Devo essere sincera con voi, inizialmente ero indecisa se iniziare o meno questa lettura, non perchè avessi qualche minimo dubbio sulla bravura dell' autrice, anzi, ma più che altro era il mistery a non essere proprio il mio genere preferito (o meglio non lo era), ma alla fine sono stata contenta di averlo letto e mi posso dire super soddisfatta del finale!
Ma veniamo un pò alla storia... Britt Pfeiffer non è mai stat un tipo avventuroso, ma è decisa a far colpo sul suo ex Calvin, nonchè fratello della sua migliore amica Korbie, con la quale decide di andare a fare trekking sulle montagne per le vacanze estive. Le due ragazze hanno in mente di stare nella ricca baita della famiglia di Korbie, accendere un bel camino e passeggiare per le montagne; ma aimè le due vengono vengono sorprese da una tormenta  di neve ancor prima di arrivare a destinazione e così cercano rifugio per la notte presso una baita fintanto che non passa la tormenta, dove al suo interno trovano due giovani fascinosi ragazzi Mason e Shaun, che inizialmente fanno di tutto per mostrarsi ospitali... o almeno è quello che sembra; perchè i due in reltà sono dei fuggitivi con precedenti alle spalle e le ragazze si troveranno coinvolte nei loro piani. 
Ma va bene così perchè non voglio rivelarvi nulla di più per non rovinarvi la sopresa!
Vorrei solo poter stringere la mano a Becca e complimentarmi con lei che pur essendosi totalmente distaccata dal genere paranormal, ha fatto davvero centro. In quest'ultimo libro le tinte dark e i paesaggi mozzafiato sono qualcosa di spettacolare; un libro avventuroso, misterioso, ricco di segreti e colpi di scena che allo stesso tempo però non manca di romanticismo.
E a propsito di romanticismo... troverete un mix di amore/passione, odio/attrazione con cui l'autrice ha saputo dar luogo ad una perfetta sintonia tanto da stuzzicare il lettore a volerne sempre di più. Le battute tra i personaggi ti tengono incollata alle pagine  con il cuore in gola. 
Sono molti i temi trattati, la vendetta, la sopravvivenza, ma anche e forse sopratutto la famiglia, che occupa un largo spazio. 
Ora veniamo ai personaggi: Britt è sicuramente la protagonista indiscussa di questo romanzo, una ragazza debole e viziata che le circostanze portano a far diventare l'opposto, e a dimostrarsi per quello che veramente è, ossia una ragazza forte e capace che farà di tutto per mettersi in salvo nonostante le condizioni estreme a cui è sottoposta. Poi c'è Korbie ( l'odiosa Korbie) che non fa altro che essere la spalla di Britt, che ho odiato dall'inizio alla fine; una persona superficiale che pensa che tutto le sia dovuto e che non fa altro che aggravare le situazioni già abbastanza estreme che si vengono a creare durante tutto il libro. Mi son trovata a chiedermi in più momenti come le due ragazze fossero amiche, dato che la parola giusta per definirla è irritante!
Calvin: fidanzato perfetto, fratello perfetto, studente altrettanto perfetto. Questo almeno è quello che sembra, o meglio quello che a Britt sembra ( certo come no!).
E ora finalmente arriviamo a lui: Mason. Spesso e volentieri mi ha ricordato Patch: bello, misterioso e con la battuta sempre pronta, sicuro di sè, a tratti arrogante ma che comunque rimane a mio parere il personaggio meglio riuscito di tutto il libro. 
Il rapporto fra lui e Britt è molto teso e nonostante inizialmente lui farà di tutto per tenerla lontana, l'attrazione alla fine ha la meglio. Evviva!
Tirando le somme posso solo dirvi di leggere questo libro , perchè sono quasi sicura che lo adorerete tanto quanto me!